Straight Pride

Ci risiamo, il gay pride... e subito ad arrotare i maroni al nuovo sindaco della capitale. Qui nessuno ha nulla contro gli omosessuali, ma vi prego, il gay pride vestiti come tante odalische? Sarebbe meglio crescere. Che poi, che significa? L'orgoglio omosessuale? E allora io voglio manifestare ogni dì. Per l'orgoglio milanese, l'ogoglio eterosessuale, l'orgoglio dei modellisti, l'orgoglio dei fisici... e, mi raccomando, tutti vestiti da pirati. Perché il pirata ne sa...

Il povero Alemanno ha dichiarato: «Io ho rispetto per le persone omosessuali, ne conosco alcune ma temo che il Gay Pride sia un´altra cosa: è un fatto di esibizionismo sessuale ed io sono contrario a qualsiasi forma di esibizionismo, sia omosessuale sia eterosessuale» da questo si evince che, Alemanno usa la forma corretta "sia-sia" e non quella bruttura, "sia-che", che in questo mondo di ignoranti cronici è già tanto, in secondo luogo prende semplicemente le distanze da qualsiasi tipo di "pride". Tra le altre cose con il pieno supporto di Gay-Lib (Omosessuali Liberal).
Potevano però i seguaci di Mao (sul sito de La Repubblica") lasciarlo in pace? Ma va' sarebbe chiedere troppo.
Ed ecco che i soliti fintocomunisti belligeranti attaccano:

Inviato da advcoppelius

il 06 maggio 2008 alle 21:13

«E' inutile, quest'uomo è tarato. Non è sindaco manco da dieci giorni e già ha perso un'altra ottima occasione per restare zitto. Caro Alemanno, dove non riesce il tuo senso di civiltà per favore metti il politically correct mode on. Non è la questione gay è la questione esibizionismo, dice lui, perchè esibire che si è gay non va bene e invece mettere femmine scosciate in televisione mentre i bambini cenano va benissimo, il complesso da Priapo e il maschilismo da vitellone becero del tuo capo di coalizione pure, no? Donne orizzontali, a cucinare torte. Ti è mai venuto in mente che questa gente è discriminata (tipo da gente come te) e magari questo è l'unico modo che ha di farsi sentire e di dichiarare con coraggio ciò che è e che il mondo non accetta? Seconda lezione di civiltà dopo "fascismo non va bene". Ops, il termine su cui casca l'asino: TU di Polizia del '26 per un reato ombra, inesistente ma perseguito, leggi razziali, confino e così via. E ci risiamo. Stiamo perdendo il conto.»

Vi chiederete, ma quest'uomo è pazzo? Si.
Come al solito, a corto di idee tirano fuori l'argomento veline... ma il dramma di quest'uomo... terribile... probabilmente lui alle donnine scosciate preferisce altro... tipo le terga di Topo Gigio (che tutti sappiamo sostenere "l'altra sponda"). Va beh. Ognuno è libero di pensarla come crede, ma nessuno, sopratutto una minoranza, ha il diritto di venire a sbattermi in faccia il suo modo di vivere. Altrimenti ripeto, NeoNazi Pride, Architetti Pride, Geometri Pride, Chimici Pride, Mamma Pride, Zio Pride, Cuginodisecondogrado Pride etc. etc.

Che palle.