L'utilità di Tomohiro Kato

Due notizie del mio TG preferito mi hanno colpito durante il lauto pranzo di oggi.

Una "banda" di ragazzini del Torinese per la maggior parte under 14, di conseguenza non perseguibili (sic!) hanno devastato un edificio in disuso appartenente alla ASL di Giaveno, più di trentamila euro di danni, armati di mazze e martelli hanno sfondato le pareti e si sono dati alla pazza gioia delinquendo allegramente. Ovviamente i giovani imbecilli hanno ripreso tutto con i loro cellulari, per vantarsene con altri imbecilli, immagino.
Questa era la prima notizia, se avete visto un TG, dal titolo avrete già capito dove sto andando a parare.
Tomohiro Kato, un giapponese che da di matto e, prima prova ad investire dei passanti con il suo furgone, poi scende e ne ammazza sei a coltellate, ferendone una ventina. Che dire, un genio.

Cos'hanno a che vedere le due storie? Sono, la prima un problema e l'altra la soluzione dello stesso, prendiamo una stanza, prendiamo Tomohiro Kato, diamogli una katana, prendiamo i ragazzini non perseguibili legalmente. Chiudiamo la porta e lasciamo che la natura segua il suo corso.
Come già più volte esposto, noi supportiamo la selezione naturale. Anzi, a volta la aiutiamo.
E' classico l'esempio del ragazzino che va in giro sullo scooter "pompato" senza casco, perchè fare leggi in materia? Il ragazzino cade e muore, se non muore e rimane lì in qualche modo beh, stacchiamo la spina e non pensiamoci più.